Ho letto che in giappone stanno adesso scoprendo che tante persone molto anziane (130 anni o addirittura 200 anni!!!) sono in realta' gia' morte, ma in familiari non ne hanno mai denunciato la scomparsa. Alcuni di loro riscuotevano perfino la pensione dei loro vecchissimi parenti. Questa serie di scoperte e' iniziata con quella di un signore, morto gia' da 30 anni. Una delegazione del comune aveva provato a visitarlo tante volte per consegnare un riconoscimento alla sua longevita', ma i parenti continuavano a rifiutare dicendo che era stanco o debilitato. Alla fine i delegati sono andati alla polizia, che ha scoperto la salma ormai mummificato dell'uomo. Non so quante persone stanno nascondendo i loro cari defunti.
Alle morti non denunciate si aggiungono quelle delle persone disperse durante la guerra e quelle dei senzatetto, le cui dipartite non sono mai state segnalate da nessuno.
Secondo me e' molto grave approfittare di queste situazioni per continuare a prendere le pensioni. Parlando con un mio amico mi sono resa conto che se guardo la cosa da un'altra prospettiva e' divertente pensare che una persona nata ai tempi di Chopin e Schumann possa essere ancora viva.
Quindi questo insegna che anche in Giappone ci sono persone che cercano di fare le furbe come in Italia!
ReplyDeleteLa prossima volta diffidero' dalla settimana enigmistica quando leggero' nelle curiosita' che la persona piu' anziana del mondo e' un giapponese di 80000 mila anni!